Sistema immunitario e alimentazione: un legame indissolubile

Sistema immunitario e alimentazione: un legame indissolubile

In questo periodo di emergenza sanitaria, la nostra principale preoccupazione è quella di preservare la propria salute. Gli effetti di questo virus non sono uguali per tutti.

Sappiamo che gli anziani e le persone con patologie pregresse sono più sensibili, ma ad oggi abbiamo visto soffrire anche persone giovani e apparentemente forti, pertanto una cosa è certa: meglio rimanere a casa cercando di mantenere un sistema immunitario forte ed efficiente.
Le difese immunitarie possono esser viste come un esercito che ci protegge contro le aggressioni esterne provocate da agenti infettivi, come virus, batteri, funghi e parassiti. Difese che possono danneggiarsi a causa di: stress, fumo, abuso di farmaci e in particolare di antibiotici, attività fisica irregolare e dieta squilibrata.

Come possiamo potenziare il sistema immunitario?
Sicuramente la dieta riveste un ruolo fondamentale però è doveroso sottolineare che quando si parla di alimentazione, si tratta sempre di una partita che si gioca sul lungo periodo e che richiede attenzione in tutte le fase della vita, senza sperare che un alimento magico possa assestare abitudini scorrette protratte negli anni.
Chiarito questo, vediamo cosa incrementare.

Sicuramente rivestono un ruolo fondamentale gli alimenti di origine vegetale e in particolar modo la frutta e la verdura in quanto sono alimenti naturalmente ricchi di vitamine, minerali, anti-ossidanti, fibre e acqua. Tutti elementi che assumono un ruolo importantissimo per l'omeostasi del sistema immunitario.
Per quanto riguarda le vitamine, quelle di maggiore rilevanza sono la vit-A, E e soprattutto la C. Queste sono ottimi antiossidanti e aiutano a difenderci dall’attacco di agenti nocivi e dallo stato di stress ossidativo (processo che porta alla formazione di molecole dannose ovvero radicali liberi). Esse, infatti, sono in grado di prevenire o riparare i danni.

La vit- C ha anche un’azione antinfiammatoria, aumenta le difese dell’organismo e lo protegge dalle infezioni provocate da virus e batteri. Il fumo ne riduce l'assorbimento e in gravidanza e durante l’allattamento il fabbisogno aumenta. Questa vitamina favorisce inoltre l’assorbimento del ferro. La vitamina C, si trova nella rosa canina fresca, nei peperoni dolci crudi, nel kiwi, nella rucola, nel tarassaco, nella fragola, nel cavolo rosso, nei frutti di bosco, negli agrumi, nelle foglie verdi di porri e cipollotti.

La vit- A, principalmente contenuta in alimenti di origine animale ma presente come ß- carotene negli alimenti di origine vegetale. Ne sono particolarmente ricchi i vegetali di colore giallo-arancio come carote, albicocche secche, zucca, ma anche prezzemolo, pomodori maturi, broccolo e cavolo verde. Questa nell'organismo si trasforma in Vit-A.

La vit- E presente negli olii vegetali (arachidi, mais, girasole, olio extravergine di oliva), avocado, nocciole, arachidi, cereali integrali, semi di girasole, mandorle, curry, origano, avocado, kiwi.

Le vitamine del gruppo B e in particolar modo citiamo la Vit-B6 presente in cereali e farine integrali, frutta secca, avocado, broccoli, spinaci e la B- 12 che invece tra le vitamine è l'unica presente solo nel mondo animale e pertanto la ritroviamo in uova, latte e formaggi, frutti di mare e pesci grassi.

Poi ci sono i minerali: quali Ferro, Zinco e Selenio che nello specifico stimolano la produzione di anticorpi; la loro azione risulta potenziata in associazione alla vitamina E.

Parlando di sistema immunitario è fondamentale soffermarci sull'importanza dell'omeostasi intestinale in quanto è noto da tempo che il sistema immunitario risulta più efficiente quanto più il microbiota intestinale è in salute. Basti pensare che con la sua superficie di circa trecento metri quadrati, quest'organo ospita circa centomila miliardi di microrganismi e produce circa il 60 – 70% delle cellule immunitarie dell'organismo E'anche dimostrato che il mocrobiota è facilmente influenzabile e modificabile dalle abitudini alimentari.

Per mantenere in equilibrio (eubiosi) l’intestino è necessario assumere regolarmente alimenti cosiddetti probiotici (microorganismi, soprattutto batteri, viventi e attivi).
Fonti naturali di probiotici sono: lo yogurt e il kefir (si possono anche preparare in casa evitando così zuccheri e conservanti impiegati dall’industria alimentare), la soia fermentata, i crauti, il tempeh, il miso ma anche la pasta madre. I probiotici, inoltre, sono presenti in specifici integratori meglio noti come fermenti lattici. Per vivere e proliferare, i probiotici hanno bisogno di un corretto nutrimento, ovvero prebiotici, fibra alimentare. I prebiotici sono presenti in alimenti ricchi di fibre e pertanto gli alimenti di origine vegetale ma in particolar modo: asparagi, legumi, avena, aglio, tarassaco e frutta secca con particolare attenzione alle noci.

Per concludere possiamo dire che tutte le sostanze e molecole di cui abbiamo parlato possono sicuramente aiutare il sistema immunitario, ma non possono compensare uno squilibrio e un deficit se si protrae da anni. E'pur vero che non è mai tardi per iniziare ad adottare sane abitudini alimentari e di stile di vita.

Maria Concetta Perna - Biologa Nutrizionista